Prodotti speciali
Tè
GABA TEA

Provenienza: Cina, Fujian / Giappone, Shizuoka
Il tè Gaba è un tè a bassa concentrazione caffeinica; solitamente proposto in versione wulong (oolong) o verde (Bancha).
E’ riconosciuto anche dalla medicina occidentale che le numerose sostanze benefiche naturali del Tè hanno un effetto positivo sulla salute delle persone che ne fanno un consumo regolare; oltre ad antiossidanti, alle catechine, ai flavonoidi e ai polifenoli, il Tè è ricco di amminoacidi. Tra questi il GABA (acido gamma-amminobutirrico), un importante neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale dotato di numerose virtù.
Il trattamento del tè Gaba è frutto di una ricerca condotta negli anni ’90 in Giappone: porre le foglie di tè appena raccolte in atmosfera di azoto per alcune ore accresce in modo naturale la concentrazione di GABA fino a 400 volte.
I tè che vengono utilizzati sono prodotti di alta qualità, perché più ricchi di Gaba.
Prima della raccolta la pianta viene anche ombreggiata per aumentarne il livello di acido glutamico, elemento che una volta in azoto si converte in GABA.
Il tè, una volta trattato con Azoto, contiene non meno di 150 mg di GABA per 100 grammi di foglie.
Il GABA è un fondamentale regolatore dei neuroni nel sistema nervoso; è dotato di effetti calmanti e,quindi, favorisce anche il sonno, è di aiuto nella prevenzione degli stati ansiosi, abbassa la pressione e la glicemia, è di supporto nel combatter e l’ obesità in quanto inibitore dell’ appetito.
Il GABA è inoltre un regolatore del tono muscolare. Una volta metabolizzato, aumenta la massa corporea magra ed è quindi molto utile per chi svolge attività sportiva.
Il tè GABA cinese in infusione si presenta con gusto piacevolmente fruttato e poco tannico; il tè GABA giapponese presenta i tratti tipici del tè Bancha giapponese con gusto erbaceo.


Parlare di alimenti derivanti alle ortensie sembra assurdo dato che le Hydrangee sono piante tossiche.
In effetti solo le ortensie del gruppo OAMACHA (Ortensie del tè dolce) sono commestibili e in Giappone le loro foglie vengono usate come dolcificante e per infusione.
Il tè che si ottiene dall' Amacha viene servito in occasione della festa HANA MATSURI (Festa dei Fiori) tutti gli anni il giorno 8 aprile, data che coincide con quella della nascita del Buddha.
Secondo la leggenda, Buddha alla sua nascita fece dei passi e indicando l’alto e il basso disse: “Sono solo in cielo e in terra”.
Fu in quel momento che scesero dal cielo nove draghi che lo battezzarono con l’acqua. Tradizione vuolein questa data, in tutti i templi buddisti, si prepari una sala dei fiori (HANAMIDO) al centro della quale viene posizionata una piccola statua del Buddha adagiata su un fior di loto.

Il rito chiamato KAMBUTSU prevede che ogni persona passi tre volte davanti alla statua e versi sulla testa del Buddha una piccola quantità di tè Amacha.
Questo gesto rappresenta l’acqua versata dai draghi sulla testa del Buddha.
Nel passato la gente credeva che questo tè avesse poteri magici e dunque lo utilizzavano anche come inchiostro per scrivere formule segrete che poi venivano appese al portone di casa per tenere lontani serpenti ed animali sgradevoli.
Le grandi foglie dell’amacha si raccolgono alla fine dell’estate. La loro particolarità è che contengono la Fillodulcina, una sostanza che è da 400 a 800 volte più dolce dello zucchero, un tempo usata come dolcificante.
Le varietà di ortensie del gruppo amacha sono più di dieci e sono tutte ascrivibili alla specie hydrangea serrata, note come ortensie di montagna.
Sono più o meno tutte localizzate sulle montagne del centro e nord del Giappone ma il tè più dolce lo si ottiene dalla varietà che cresce nel centro dell’isola di Honshu.

Uno dei caffè più rari al mondo. Nell' isola di Sumatra, di Java e di Sulawesi, in Indonesia, crescono le piante di caffè allo stato naturale.
Lo zibetto Luwak, un piccolo roditore locale, è molto ghiotto delle drupe mature.
Il caffè, durante il processo digestivo del Luwak subisce una fermentazione e si arricchisce di enzimi zuccherini.
Ricercate dai locali, le drupe evaquate dal Luwak
vengono raccolte, pulite ed essiccate per poi essere torrefatte.

Il risultato è un caffè dal gusto deciso, con note di caramello e cioccolato e retrogusto prolungato.
Una esperienza unica.